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Fedenatur “entra” in Europarc, le parole di Della Rovere

Fedenatur, la Federazione europea dei parchi periurbani, di cui è presidente dal giugno del 2016 Roberto Della Rovere, è confluita ufficialmente in Europarc, la Federazione delle aree protette europee. L’atto ufficiale si è tenuto nella giornata di ieri, venerdì 7 settembre, in occasione dell’assemblea generale 2017 di Europarc in corso di svolgimento a Sao Pedro do Sul, in Portogallo, nel Parco di Montanhas Magicas.

Due i momenti cruciali che hanno visto protagonista Roberto Della Rovere, presidente del Parco Regionale delle Groane. Prima si è tenuta l’assemblea annuale di Fedenatur in cui è stato votato lo scioglimento e la conseguente accettazione di confluire in Europarc. In questa sede Roberto Della Rovere, come ultimo presidente in carica, ha relazionato i presenti spiegando il senso “di questa nuova sfida” come l’ha definita lo stesso Della Rovere “…che non deve esser interpretata come la fine di una bellissima esperienza ma come il lancio del cuore della nostra associazione oltre l’ostacolo. Quindi non la conclusione di un percorso bensì l’opportunità di riversare le nostre conoscenze, le nostre capacità professionali e le nostre risorse ideali in una logica e in una organizzazione dagli orizzonti più ampi”.

Successivamente, durante “Europarc Conference 2017” di Magic Mountains si è celebrato l’atto ufficiale attraverso cui, di fatto, Fedenatur viene inglobata da Europarc attraverso una commissione permanente che si occuperà di parchi periurbani. Inoltre un membro di Fedenatur farà parte del consiglio direttivo di Europarc.

Ecco un estratto del discorso tenuto da Della Rovere in Portogallo giovedì pomeriggio in cui si puntualizzano alcuni dei passaggi a lui più cari: “Oggi i parchi periurbani e di cintura metropolitana sono una realtà, una realtà che ha dimostrato alle comunità locali e ai loro amministratori, che l’essere parte di un Parco, vivere e produrre all’interno di un Parco può, e nella maggior parte dei casi è, una risorsa e una opportunità aggiuntiva. Abbiamo coniugato il rispetto dell’ambiente e della natura con lo sviluppo sostenibile.

Abbiamo importato buone pratiche e elaborato progetti che hanno arricchito il tessuto socio economico dei territori.

Con la data di oggi, Fedenatur si scioglie.

Con la data di oggi, grazie al vostro e nostro sforzo congiunto, Fedenatur rinasce dentro un grande progetto che la vede, consapevolmente e convintamente, portare il suo bagaglio di idealità, di competenze e di visioni future, dentro la grande casa di Europarc, una grande casa comune della quale siamo orgogliosi di entrare a far parte”.

Clicca QUI per leggere l’intero discorso di Della Rovere a Fedenatur

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